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Oro alle pareti. Con ArtLab risplendono le opere di Gustav Klimt Image

Oro alle pareti. Con ArtLab risplendono le opere di Gustav Klimt

Il Bacio by Gustav Klimt – Courtesy of Bridgeman Images

L’arte si fonde alla vita. E diventa evocativa, luminosa, capace di far sognare l’osservatore. ArtLab di Ambientha si mette in gioco con uno dei grandi Maestri dell’arte di tutti i tempi: Gustav Klimt . La rara bellezza delle sue opere e le texture, e tecniche, che l’artista utilizza, invitano i professionisti di Ambientha a mettersi alla prova nel trovare le collocazioni più adatte di questi capolavori nei luoghi del nostro vivere . Grazie alla collaborazione con il catalogo internazionale di immagini Bridgeman Images siamo pronti a dare il via a questa nuova sfida con un “bacio”, simbolo di pace e di gioia in questi momenti di grande difficoltà.

Il “problema” dell’oro e l’arte secondo Klimt

Come è possibile far brillare il colore oro alle pareti? E ancora di più rendere la tecnica a mosaico del Maestro? Le due grandi caratteristiche di Klimt sono state da sempre un enigma da risolvere per la riproduzione fedele delle sue opere, ma è questa unicità che lo rende l’artista che tutti ammiriamo.

Grazie alle tecnologie innovative e al processo di produzione messo a punto per la riproduzione delle opere d’arte, Ambientha offre soluzioni avanzate in grado di rispettare anche le specifiche artistiche di Klimt e di farle risplendere alle pareti.

The Stoclet Frieze by Gustav Klimt – Courtesy of Bridgeman Images


Gustav Klimt nasce a Vienna nel 1862 e qui diventa uno dei protagonisti della Secessione Viennese insieme ad altri celebri artisti qui riuniti. Lo stile di Klimt diventa da subito riconoscibile grazie all’utilizzo di tecniche bizantine e medioevali , in particolare per il mosaico, unite a un disegno contemporaneo a tratti morbido e a tratti molto spigoloso secondo le intenzioni dell’artista. La raffigurazione delle sue donne è l’emblema della sua arte, spesso mistica e metaforica.

Così è il suo “Albero della Vita” , l’immagine di una storia universale e un grande simbolo di tenacia e autenticità, che desidera farci forza in questi momenti di crisi sanitaria mondiale. L’opera è alle pareti della sala da pranzo di una residenza privata a Bruxelles, ma, grazie ai professionisti Ambientha e alla loro consulenza esperta , può rinascere nelle belle sale di hotel, ristoranti o, perché no, case private. Sono tre i pannelli che lo compongono e originariamente è stato realizzato con pietre dure, marmo e coralli. Questi elementi vanno a formare i morbidi rami dell’albero, che come spirali rimandano al senso della vita, in un cerchio infinito che si ripropone sempre a chi guarda. A sinistra dell’albero, che è a tutti gli effetti il grande protagonista del capolavoro, una donna dalla bellezza orientale e con una veste spigolosa e tagliente, a differenza della morbidezza dell’albero stesso.

Portrait of Adele Bloch-Bauer by Gustav Klimt © Bridgeman Images

La freddezza di questa figura viene sciolta, a destra, in un abbraccio che è simbolo di vita esso stesso. Il pannello di destra con i due amanti, insieme o separato dai due precedenti blocchi, è il più romantico rimando all’amore nel mese, febbraio, in cui questo si festeggia. Il San Valentino di Ambientha è una parete d’oro con un abbraccio intenso, struggente e passionale, che invita l’osservatore ad abbandonarsi a questo grande emblema d’amore.

Sensualità e tentazione nelle donne di Gustav Klimt e Egon Schiele

L’eleganza del desiderio e la passionalità sono solo alcune delle caratteristiche delle donne di Klimt, spesso protagoniste delle sue opere. Dallo sguardo spesso ironico, ma sempre carico di significato, Gustav Klimt interpreta con attenzione e tenerezza il mondo femminile. Un inno alla forza delle donne per festeggiare insieme il prossimo 8 marzo ormai alle porte.

Danae by Gustav Klimt – Courtesy of Bridgeman Images

Tra le sue donne più celebrate e riconosciute a livello mondiale c’è la sua Danaë del 1907. Sensuale e onirica, è simbolo della femminilità e questo ci porta subito ad immaginarla rannicchiata alle pareti dei saloni di bellezza , con i suoi bei capelli ramati sui muri dei parrucchieri per signore, dorata alle pareti dei centri per massaggi o nei corridoi delle palestre. Il riferimento è al mito di Danaë e il suo “amante” Zeus: la donna riposa serena, mentre l’ingresso in scena di Zeus è interpretato da una pioggia, anche in questo caso, d’oro.

È sempre a Vienna che vediamo la nascita del genio dell’artista Egon Schiele , morto a soli 28 anni e pupillo di Klimt. Le donne sono anche per lui le protagoniste delle sue opere, spesso contorte e psicologicamente fragili. L’emblematica e iconica figura della “Donna seduta” è la rappresentazione in veste femminile della fragilità e debolezza dell’autore , con il suo sguardo che chiede allo spettatore di essere compreso e capito.

Seated Woman with Bent Knees by Edon Schiele © Bridgeman Images

I disegni su carta dell’artista, a differenza del maestro e amico Klimt, risultano contorti e turbati da una mano instabile, ma carica di significato. Le sue donne sono enigmatiche e parlano attraverso occhi che spesso domandano all’osservatore di essere aiutati e amati. Ogni donna ha la sua storia da raccontare e ogni opera d’arte può rivelare molto dell’ambiente in cui è collocata . I professionisti ArtLab di Ambientha sapranno consigliare i clienti nel comprendere quale figura sia la più adatta per lo spazio che si sta prendendo in considerazione.

Stile liberty : frivolezza e piacevolezza delle forme

Chiamiamolo Stile Liberty, o Art Nouveau, o Stile Floreale. Fatto sta che ci troviamo nell’Europa di fine ottocento e inizio novecento, quella di Gustav Klimt e Egon Schiele, e stiamo assistendo a un movimento che ha interessato gran parte dei paesi europei e che abbraccia diversi campi, dalla pittura alla decorazione di interni, dal mobilio ai tessuti pregiati. Il valore estetico è quello predominante , tanto che donne dall’aspetto angelico si intrecciano con pattern floreali, note musicali riempiono di musica i paesaggi bucolici. Come un capriccio in cui è la leggerezza delle forme ciò che più conta.

Questo stile così ben riconoscibile può adornare, con un gusto che strizza l’occhio alla Belle Époque, bar e caffè dal sapore antico, ristoranti e sale da tè dai muri ricoperti da questi giochi “superficiali”, ma di grande fascino.

Grazie alle capacità di stampa delle macchine Ambientha, tali opere possono essere riprodotte fedelmente anche su separé in legno da utilizzare all’interno dei locali per dividere lo spazio con eleganza e ricercatezza. Le linee dinamiche e ornamentali saranno in grado di conferire carattere a stanze dedicate allo svago e al relax attraverso quadri che si distanziano dalla parete e creano giochi di volume e ombre.

Un periodo storico, ma tante letture dello stesso. Dalla ricerca materica di Gustav Klimt all’introspezione psicologica di Egon Schiele, fino al turbinio delle forme nelle grafiche dello Stile Liberty. Le idee non mancano e neanche la possibilità di rimanerne affascinati.

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